Con il freddo pungente dell’inverno, il condizionatore acceso sembra davvero un ricordo lontano, che quasi rimpiangiamo. Sembra ieri che in casa annaspavamo per il caldo trovando sollievo grazie a quell’innovativo strumento che permette di avere in casa nostra l’aria fresca, che chiamiamo condizionata. E se si rompe o non funziona bene? Nessun problema grazie ai pezzi forniti da smricambi.com.
Attualmente però ci troviamo alle prese con termosifoni e caldaie e magari non siamo soddisfatti dell’azione del riscaldamento, che non ci sembra abbastanza adeguato. I termosifoni non ci appaiono mai caldi nel modo giusto, la caldaia sembra faccia fatica a partire, siamo costretti a usare un qualche surplus come scaldini e stufette. Il risultato? Abbiamo sempre freddo! Ma una soluzione alternativa esiste.
Forse non tutti sanno che i condizionatori, proprio quegli strumenti tanto amati d’estate, possono essere usati anche in inverno come pompa di calore. Accendere il condizionatore quando fa freddo può essere un’opzione da tenere in considerazione. Le più moderne tecnologie, aiutano a usare in maniera efficiente l’energia elettrica quindi a sfruttarla per il condizionatore ai fini del riscaldamento invernale. Questa soluzione può avere diversi vantaggi e su alcuni versanti può sembrare la scelta migliore da fare a seconda dei vari contesti di utilizzo. Ma c’è anche chi trova questa di cui abbiamo parlato un’opzione discutibile. Scopriamo i pro e i contro della faccenda.
Vantaggi
Il riscaldamento domestico tramite condizionatore in inverno, è possibile e può risultare davvero notevolmente conveniente. I vantaggi dell’adoperare il condizionatore, solitamente usato per erogare aria condizionata, per il riscaldamento invernale, sono correlati in primis alla manutenzione dello strumento. I condizionatori infatti non hanno bisogno della stessa manutenzione rispetto a quella da dedicare a una caldaia, che richiede controlli di legge periodici e vari interventi molto costosi. Per un condizionatore è sufficiente una manutenzione ordinaria insieme alla pulizia dei filtri.
Riscaldare una stanza in inverno con il condizionatore prende poco tempo e ci vogliono davvero pochi minuti per stare meglio e al caldo, arrivando a una temperatura ottimale. Un condizionatore è poi un’ottima alternativa per scaldare zone dove non esiste una rete di distribuzione di gas o all’interno delle quali sono presenti eventuali pericoli.
Svantaggi
Abbiamo visto i vari vantaggi che può portare la scelta di adoperare il condizionatore per scaldare la nostra abitazione. Usarlo in inverno però, per contro parte, può dare anche qualche svantaggio, soprattutto se paragonato all’uso di altri sistemi di riscaldamento. Dobbiamo dire che l’installazione di un condizionatore comporta necessariamente lavori in muratura per l’installazione di un motore esterno; un elemento che non è sempre collocabile con facilità, ad esempio quando si tratta di appartamenti situati presso stabili d’epoca che sottostanno a vincoli architettonici molto restrittivi e non violabili. Quindi non è sempre possibile optare per l’installazione di un condizionatore in casa.
Un altro svantaggio è connesso alla questione della troppa tendenza dei condizionatori alla deumidificazione. Questo aspetto può essere molto fastidioso per alcuni e può portare all’obbligo di uso di un umidificatore con funzione compensatoria.