In questa nuova ondata di passione che gli italiani stanno mostrando per il trading online, le criptovalute sono sicuramente gli asset che stanno attirando maggiormente l’attenzione degli investitori.
Chi frequenta il mondo dei mercati finanziari già da un po’ avrà potuto notare i grandi passi in avanti che sono stati fatti nel campo degli strumenti per la negoziazione telematica: il trading automatico è forse la dimostrazione più lampante di questa evoluzione.
Oggi esistono tanti robot che, almeno sulla carta, dovrebbero dare una mano ai trader nel loro obiettivo di ottenere dei profitti. Una delle realtà su cui si sta concentrando l’attenzione degli esperti è per esempio bitcoin code, per comprenderne il livello di affidabilità e se sia realmente in grado di prevedere con grande precisione i movimenti del mercato della crypto più famosa, come promesso dagli sviluppatori.
Cos’è Bitcoin Code?
Bitcoin code è un robot di trading creato da Steve McKay, che afferma di aver lavorato come sviluppatore di software all’interno di una grande impresa e di aver guadagnato più di 18 milioni di dollari in sei mesi grazie a questo strumento. Il fatto che non sia possibile reperire informazioni sul signor McKay ed i risultati oggettivamente esagerati potrebbero far sorgere più di qualche dubbio sull’affidabilità di questo software.
Ma ci sono anche altri campanelli d’allarme. Innanzitutto sembra impossibile riuscire ad individuare il sito ufficiale di Bitcoin Code: se si fa una ricerca su Google compaiono una sfilza di pagine più o meno simili. Su tutti sono presenti le solite promesse di arricchimento facile e veloce (ma chi conosce il mondo del trading sa bene che non c’è nulla di facile e nulla ti viene regalato) e l’invito a registrarsi e ad effettuare il primo deposito.
Un altro tratto comune a tutti questi siti è l’immancabile sequela di testimonianze di persone che hanno svoltato grazie a questo robot di trading. L’entusiasmo non manca di certo nelle testimonianze, anzi, ce n’è talmente tanto da far venire serissimi dubbi sulla loro veridicità. Quindi è tutto una truffa? Il robot in sé non lo è, anche se di certo non può consentire di raggiungere i profitti clamorosi promessi nelle pagine di cui sopra. Di sicuro è necessario fare molta attenzione: meglio affidare i propri soldi solo ad intermediari certificati, affidabili e sicuri.
Come funziona il trading automatico sui Bitcoin
Il mondo crypto continua a crescere: ci sono migliaia e migliaia di valute virtuali, alcune delle quali in prepotente ascesa ed alte destinate a rimanere nell’anonimato, ma il Bitcoin rimane l’attrazione principale, come testimoniato anche dai recenti investimenti di George Soros nella moneta digitale. Per questo c’è una continua ricerca di strumenti che consentano di investire nel modo migliore sulla criptovaluta più famosa ed importante. Il trading automatico potrebbe sembrare la soluzione ideale.
In pratica ci si affida ad un robot (in questo caso Bitcoin Code) programmato in modo tale da poter prevedere con una grande precisione i movimenti del mercato e, di conseguenza, eseguire le operazioni giuste per ottenere il massimo del profitto. Ormai il trading automatico è una realtà: esistono tantissimi software ed algoritmi, ma nessuno (e sottolineiamo nessuno) di loro può garantire un guadagno, soprattutto in un mercato irrequieto come quello delle cryptocurrency.
Gli sviluppatori di Bitcoin Code affermano che il loro robot, grazie alla sua intelligenza artificiale ed il machine learning, sia capace di fare delle previsioni con un grado di accuratezza spaventoso, circa il 90%.
Così può eseguire in modo del tutto automatico delle transazioni ad alta frequenza, aiutando i trader ad ottenere dei grandi guadagni praticamente senza fare nulla. Esistono bot di trading realmente efficaci, ma di certo da soli non possono portare a grossi risultati, se da parte del trader non ci sono competenze ed impegno.