Annamaria Rizzoli e Carlo Giuffré prestano il volto rispettivamente a Marina ed Orazio, all’interno di questa commedia di inizi anni ‘80. I due possiedono un piccolo albergo, ma potrebbero trovarsi nei guai, qualora non pagassero le cambiali nei confronti di Amedeo (Giorgio Bracardi) e Pucci Ferretti (Isabella Biagini), a capo di una boutique. All’insaputa l’uno dell’altro, Marina ed Orazio tentano di sedurre la coppia a cui devono saldare il debito. Hanno inizio equivoci e imprevisti, proprio all’interno dell’albergo, da cui Orazio e Marina sono sicuri di avere allontanato con una scusa il coniuge; nel frattempo, un misterioso cliente Billy si aggira con una quantità di droga, ma sarà sedotto dalla cameriera Guendalina (Ada Pometti) che, trovata la droga, la scambierà per borotalco, disperdendola al vento. Nel frattempo, il Marsigliese (Maurice Poli) consegna ad Orazio una grossa somma e le due coppie possono ritrovare la pace.

 

Il regista de “La cameriera seduce i villeggianti”, Aldo Grimaldi è stato anche uno sceneggiatore. Esordisce giovanissimo nel mondo del cinema, come aiuto assistente alla regia di Steno ne “I due colonnelli”, mentre l’anno successivo nello stesso ruolo lavora in “Totò contro i quattro” Il 1966 è stato per lui l’anno della svolta: Grimaldi ha scritto con Bruno Corbucci soggetto e sceneggiatura di “Quattro dollari di vendetta” di Jaime Jesús Balcázar, prima di esordire alla regia di “Nel sole”, con Al Bano. L’anno successivo ha curato altri due film con il cantante pugliese, “Il ragazzo che sorride” e “L’oro del mondo”, scrivendo per quest’ultimo anche il soggetto. Sul finire degli anni ‘60,Grimaldi ha lavorato Franco e Ciccio in “Sul sentiero di guerra” e, poi, “Pensando a te”, ancora una volta con Al Bano. Dal 1970 ha diretto molti film nel ruolo da regista, contribuendo anche alla scrittura del soggetto e della sceneggiatura. Invece, agli inizi degli anni ‘80 con “La cameriera seduce i villeggianti” e “Champagne in Paradiso” chiude definitivamente la sua carriera dietro una macchina da presa. Proprio la pellicola “La cameriera seduce i villeggianti” si trova su molti siti per vedere film in streaming sicuri.

Inoltre, in questo film hanno recitato figure di spicco del mondo del cinema. La protagonista, Anna Maria Rizzoli, nel ruolo di Marina è il simbolo della commedia sexy all’italiana, soprattutto tra la fine degli anni ‘70 e i primi anni ‘80. Spesso contrapposta ad un’altra icona sexy quale Edwige Fenech, la sua carriera è legata alla commedia erotica, avendo lavorato al fianco di Enzo Cannavale, Bombolo, Lino Banfi, Gastone Moschin e Paolo Villaggio. Nel ruolo del marito Orazio compare, invece, Carlo Giuffrè, attore e regista teatrale. Ha debuttato al fianco di Eduardo De Filippo, mentre entrando nella “Compagnia dei giovani”, recita “Sei personaggi in cerca d’autore” di Pirandello, “Tre sorelle” di Čechov ed “Egmont” di Goethe. Dopo aver preso parta e “Natale in casa Cupiello” e “Napoli Milionaria”, approda in tv. Sul piccolo schermo interpreta ruoli all’interno di importanti fiction televisive come “Tom Jones” e “I Giacobini”, prima di diventare uno dei simboli della Commedia all’italiana (“La ragazza con la pistola”, “Basta guardarla”). Infine, compare nel film un’altra icona del cinema italiano, Isabella Biagini. Simbolo della commedia sexy all’italiana, ha lavorato per Bruno Corbucci, Luciano Selce, Fernando Di Leo e Joe D’Amato.